Come funziona la tecnologia del ciclo combinato
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La tecnologia del ciclo combinato coniuga in modo ideale due distinti processi termodinamici in modo da ottenere un significativo incremento del rendimento energetico.

Questo si traduce in una minore quantità di gas impiegato e in una minore quantità di fumi di scarico rilasciati per unità di energia prodotta.

L'aria dell'ambiente, dopo essere stata filtrata, aspirata e compressa dal compressore (1), viene miscelata con gas naturale nella camera di combustione della turbina a gas (2). Qui ha luogo la combustione della miscela da cui derivano fumi caldi che, attraversando la caldaia a recupero (3), esauriscono il loro contenuto energetico trasferendolo all'acqua ivi circolante. Il vapore generato in questo processo va ad espandersi nella relativa turbina a vapore (4). Successivamente il condensatore ad aria (5) raffredda i vapori esausti consentendo il riutilizzo dell'acqua che viene immessa nuovamente nella caldaia.

Infine, l'energia meccanica prodotta da entrambe le turbine viene trasferita ai rispettivi alternatori (6), che la trasformano in energia elettrica immessa dalla centrale nella rete nazionale.

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